NON PERDIAMO LE PAROLE “DEL SINDACATO”: PARTECIPAZIONE

Il tour di Zanichelli nei giorni scorsi ha fatto tappa a Bari: un tour per il recupero di parole desuete.

Sono, infatti, 3.126 le parole «a rischio» che nel vocabolario 2020 saranno accompagnate da un fiorellino. In piazza Diaz fino al 27 ottobre, tutti sono stati invitati a scegliere una parola, prendersene cura, usandola in modo opportuno, e farla rivivere. A chiusura di questa bella iniziativa, la Uila Puglia dà il proprio contributo con la “sua” parola.

Per la Uila Puglia si sta perdendo il senso pieno della parola: PARTECIPAZIONE – La società (post) moderna, ormai vive il paradoso di alimentare un atteggiamento individualista che tende all’egoismo, diventato quasi una ideologia, anziché di promuovere relazioni di comunità. La società nasce per trovare un punto di equilibrio fra i bisogni dell’individuo e quelli della comunità, mentre quella moderna si è andata sempre più configurando come una dittatura del primo sulla seconda. E in questo sterile terreno ideologico non attecchisce più la parola “partecipazione”. Afflitti da strane sindromi da “complotto”, riuniti in spavalde bande “antisistema” o, semplicemente, adagiati su comodi stereotipi “qualunquisti” stiamo perdendo il senso ed il valore di partecipare, qualunque cosa sia. Partecipare non è solo presenza, è anche condivisione, è prendere parte attiva, interessarsi fattivamente, collaborare. Partecipare è fare qualcosa insieme a qualcuno. Partecipare è uscire dal guscio della solitudine per “fare”. Partecipare è dare forma alla potenzialità con un atto. Partecipare è un atto. E’ azione. E’ vita che si vive … insieme!