SINDACATO, IMPRESE E ISTITUZIONI FANNO RETE CONTRO IL CAPORALATO

“Con la Delibera n° 634 del 13/5/2025 la Regione Puglia approva lo schema di protocollo d’intesa che sarà sottoscritto dalle Organizzazione Sindacali e dalle Organizzazioni Professionali congiuntamente ad Arpal, Ispettorato Interregionale del lavoro di Bari, INPS Puglia, Inail Puglia, dando concretezza ad azioni sinergiche in materia di contrasto e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura”. Così Pietro Buongiorno, Segretario Generale Uila Puglia annuncia l’importante risultato raggiunto dopo una importante fase di concertazione, per promuovere e diffondere nella nostra regione le buone pratiche in materia di intermediazione del lavoro che si basano su una sinergia operativa con il coinvolgimento degli Enti Bilaterali Agricoli Territoriali.
“Dobbiamo dare una spallata al caporalato e per farlo abbiamo necessità di togliere dalle grinfie dei caporali l’intermediazione illecita e il trasporto dei lavoratori -esordisce Buongiorno– certamente sono necessarie più ispezioni e controlli mirati, ma allo stesso tempo occorre dare gambe alla parte propositiva della legge 199 del 2016, facendo  assumere un ruolo attivo nella gestione del mercato del lavoro agli enti bilaterali agricoli territoriali, composti in maniera paritetica dalle associazioni sindacali e dalle organizzazioni professionali, in collaborazione con il collocamento pubblico. La maggior parte delle aziende presenti sul territorio -continua il Segretario Generale Uila Puglia– sono aziende serie che applicano in maniera puntale i contratti di lavoro e le leggi sociali, ma insiste ancora una sacca di illegalità che deve essere avversata con tutte le nostre forse, perché siamo certi sia un interesse comune, di Sindacati associazioni delle imprese e istituzioni sconfiggere la piaga del caporalato, restituendo dignità ai lavoratori e sviluppando un mercato del lavoro agricolo tracciabile, trasparente e attrattivo”.
Centrale nello schema di protocollo d’intesa che verra siglato nei prossimi giorni è l’articolo 3 (Incontro domanda/offerta di lavoro) che recita:
 “Al fine di rafforzare l’attività di incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore agricoltura contrastando il lavoro sommerso, la Regione Puglia – Dipartimento Politiche Attive del Lavoro, Istruzione e formazione, per il tramite di Arpal Puglia avvierà presso il sistema dei servizi pubblici per il lavoro attività finalizzate a: 
a.  potenziare e messa in trasparenza dell’incrocio domanda e offerta di lavoro in relazione alle peculiarità
del settore agricolo; 
b.  promuovere dei servizi offerti dai CPI nei confronti delle aziende del settore agricolo; 
c.  promuovere dei servizi di incrocio domanda/offerta. 
d.  potenziare i servizi informativi finalizzati a favorire la conoscenza e la consapevolezza nei lavoratori, dei loro diritti in ambito lavorativo, sindacale, sociale e sanitario, nonché sui rischi per la salute e la sicurezza relativi alle singole realtà lavorative”.